martedì 6 marzo 2007

PROGENIE DI DEMONI



Una passeggiata insieme al mio fedele servitore Gor, per prendere coscenza del significato di questo mio macabro giornale. Ogni demone ha il suo antro, ed il mio é fatto di pixel luminosi e parole avvelenate.

Non conosco i motivi che vi hanno condotto, misfatto dopo misfatto, verso l'inevitabile strada dell'oblio. Non mi importa conoscerli. Il mio unico scopo é capire la vostra natura, perché un dubbio mi assale la notte, un chiodo arrugginito che penetra il mio cranio, un quesito folle come la vostra credenza in un Dio.

Siete voi i nostri figli, la nostra prole perduta?

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