mercoledì 12 novembre 2008

DISTRAZIONI DI UN DEMONE DI ALTO RANGO

Stasera ho da fare. Anche io ho le miei distrazioni. Sono un demone, dopotutto…
L’uomo del ventunesimo secolo, che aspira alle alte sfere della demonizzazione, si balocca con insipidi passatempi; il potere, i soldi, il sesso. C’è più gusto ad osservare il lavoro di un serial killer che quello di un direttore di banca. Il secondo dei due, inconsapevolmente, potrebbe causare ancora più male del primo.

Tutti, o quasi, hanno scelto una strada diversa dalla mia. La scorciatoia, la chiamo io. Demone subito, ma di stirpe volgare. Ombrati e striscianti, niente più… Sono la spazzatura del Grande Disegno.
Le mie distrazioni hanno a che fare con queste creature. Uomini violenti, commercianti di morte, politici corrotti, molestatori, assassini e soprattutto pedofili. Come il povero diavolo che mi ha portato oggi GOR, mio fedele compagno. Gli ha dato una sistemazione come si conviene: la fredda cella sotto la rocca. Come lui ce ne sono tantissimi. Coprono notevoli distanze per soddisfare le loro turpi voglie, meschini esseri prigionieri delle deviazioni dei loro corpi.

Nella grande Asia sono migliaia le bambine costrette prostituirsi. Hanno un età compresa tra i cinque e i dodici anni. Vengono vendute dai genitori per disperazione, portate nelle grandi città, sistemate in un loculo di pochi metri quadri, senza letto, senza servizi igienici, ed ogni giorno vengono avvicinate mediamente da 15 uomini, costrette a fare sesso dalle 20 alle 30 volte il dì, 365 giorni all’anno. La speranza di vita per queste bimbe è di 5 anni. Sono questi i luoghi in cui pullulano demoni striscianti come quello che mi aspetta giù, nella prigione dietro la stanza dei giochi.

Lo sento che urla. Dalla finestrella avrà intuito quello che gli aspetta. Ho molti nuovi giocattoli da provare… Spero fervidamente che riesca ad intrattenermi per qualche ora. Nel caso mi deludesse, potrei sempre usare le mie droghe ricostruenti, e continuare a lavorarmelo fino all’alba.
Adesso vi devo lasciare, amici miei…
…Nekradamus ha da fare….
Buonanotte….